di Salvatore Margarone
Cavalleria Rusticana di P. Mascagni inaugura la stagione lirica di Taormina Opera Stars, lo scorso 2 agosto 2016.
Il Teatro Greco di Taormina accoglie migliaia di appassionati della lirica per uno dei titoli della letteratura lirica più apprezzato al mondo, ancor più per la tematica del libretto scaturito dalla novella di G. Verga.
Un’opera tutta siciliana quindi in un teatro che è la Perla dello Jonio con il suo panorama naturale mozzafiato, in cui ha preso forma una spettacolare Cavalleria Rusticana di grande impatto scenico curato dal regista e coreografo catanese Lino Privitera.
Quest’ultimo, raffinatissima personalità di spicco nel panorama lirico internazionale, ha saputo interpretare con le sue scene e coreografie l’ambientazione perfetta per Cavalleria Rusticana, ricreando la piazza del paese siculo con pochi elementi ben inseriti sul palcoscenico. Bellissimo il preludio iniziale dell’opera in cui Privitera riempie gli spazi scenici con una processione del Cristo crocifisso nel venerdì santo, e coreografando il tutto con balletti di elegante fattezza.
Buono nell’insieme il cast scelto per la serata in cui spiccano le voci di Marianna Cappellani nel ruolo di Santuzza e Sabrina Messina in quello di Lola: le due artiste, dotate di bella voce di soprano la prima e di mezzosoprano la seconda, interpretano con gusto e raffinatezza i due personaggi non scadendo mai nel banale o nell’irruento come facilmente accade per quest’opera.
Un po’ sottotono invece la Mamma Lucia di Michela Moroni, forse per stanchezza vocale, che non emerge rispetto al resto del cast.
Meno gradevoli invece le voci maschili: Turiddu, interpretato dal tenore Delfio Paone non convince del tutto la platea, in quanto la sua voce risulta ingolata e oltretutto anche l’interpretazione scenica è stata poco convincente; Alfio, interpretato da Giorgio Schipa, seppur dotato di bella voce scura, non arriva sempre in platea, ma scenicamente risulta più sicuro rispetto al suo avversario in amore.
Molto bene il Coro Lirico Siciliano diretto dal M° Francesco Costa.
L’Orchestra del Taormina Opera Stars formata da giovani artisti ha dato prova della professionalità giovanile siciliana mettendo in campo precisione, accortezza ed intonazione, grazie alla sapiente concertazione del direttore d’orchestra M° Mariano Patti.
Ha preceduto l’opera un uno spettacolo di danza, parola e musica dal titolo “Urlo Mediterraneo” messo in scena dalla ITAI Compagnia Danza Contemporanea per la regia e coreografia sempre di Lino Privitera, con Emanuela Muni su testo di Lina Prosa.
Come leggiamo nelle note di regia: “Corpi impigliati per colpa di quella speranza, che al centro del forte immenso mare…muore. Tutto avviene, forse in silenzio, per paura di sprecare le loro ultime poche forze per sopravvivere, per gridare aiuto. Tre danzatori attraverso quest’arte muta, che è la danza, racconteranno lo stato d’animo del naufrago e di quel viaggio senza ritorno. Come un affresco, le immagini coreografiche diventano anche scultoree, grazie ai movimenti plastici ben mirati. I danzatori non interpretano le parole del testo, ma volutamente, come in un film, si vedranno due storie parallele assieme al corpo e alla voce di Emanuela Muni. Nel nostro quotidiano si vive un’emozione ed uno stato d’animo, contemporaneamente oltre le rive del Mediterraneo avviene una tragedia epocale. I corpi in scena non vogliono raccontare una storia precisa, ma la storia. La danza, la parola e la musica diventano “Urlo Mediterraneo”.
Finalmente uno spettacolo di tutto rispetto è approdato a Taormina, lasciando soddisfatto il folto pubblico intervenuto lo scorso 2 agosto: un plauso va al Direttore Artistico di Taormina Opera Stars, il M° Davide Dellisanti, che puntando sui giovani spiazza tutti e vince questa sfida ardua, coadiuvato dal sostegno dell’Associazione Aldebaran guidata da Maurizio Gullotta.
Il Festival, è stato aperto con una presenza di assoluta eccellenza del panorama musicale internazionale. Il sindaco di Taormina, Eligio Giardina, ha infatti consegnato il premio alla carriera al Maestro Donato Renzetti. Quest’ultimo ha auspicato che manifestazioni di alto spessore culturale possano proseguire nella cavea taorminese. La cerimonia è stata presentata da Maria Grazia Bonelli e l’attore Bruno Torrisi (il commissario Licata di Squadra antimafia).
La stagione continua il prossimo 4 Agosto con la mesa in scena di Tosca di G. Puccini.
Si replica il 22 Agosto con Cavalleria Rusticana ed il 24 Agosto con Tosca.
Urlo Mediterraneo
Ritratto di un naufrago numero zero
di Lina Prosa
ITAI Compagnia di Danza Contemporanea
Regia e Coreografia di Lino Privitera
con Emanuela Muni
Danzatori: Kristi Ismailaj, Hakik Xhani, Vincenzo Tallarico
Cavalleria Rusticana
musica di Pietro Mascagni
libretto di G. Targioni e G. Menasci
Direttore d’Orchestra Mariano Patti
Salvatore Miraglia (22/8)
Orchestra del Taormina Opera Stars
Coro Lirico Siciliano diretto da Francesco Costa
interpreti:
Turiddu Delfio Paone
Santuzza Marianna Cappellani
Lola Sabrina Messina
Clelia Croce (22/8)
Alfio Giorgio Schipa
Mamma Lucia Michela Moroni
Regia e Coreografia Lino Privitera
Assistente alla regia Tiziana Muraglia
Scene e Costumi La Bottega Fantastica di D. Barbera
Teatro Greco di Taormina